Nel 2011, abbiamo incontrato Kingsley e Prosper, due fratelli orfani di padre, perché la loro mamma, una donna instabile e alcolista, li aveva abbandonati. Erano smarriti quando sono arrivati da noi e avevano bisogno di un aiuto immediato.
Li abbiamo subito inseriti in una delle nostre famiglie affidatarie e li abbiamo fatti seguire da un assistente sociale e da uno psicologo. La situazione era complessa, non solo per il trauma dell’abbandono ma anche perché Prosper, il più piccolo, aveva un ritardo nello sviluppo, imputabile ad uno stato di intossicazione alcolica precoce mentre era nel grembo materno.
Negli anni, i bambini si sono adeguati alla loro nuova vita, ma non erano del tutto felici. Nel 2016, dopo un lungo lavoro di ricerca, abbiamo rintracciato i loro zii e, grazie ad un progressivo processo di avvicinamento, guidato dall’assistente sociale e dallo psicologo, è stato possibile riunire questa famiglia. Oggi Kingsley e Prosper sono finalmente felici, perché si sentono amati e sanno che gli zii saranno la loro famiglia per sempre.