La risposta è sì, grazie a Margherita Maccapani Missoni e all’asta esclusiva di 49 pezzi del suo guardaroba, che ha donato per aiutare le donne in Ghana: un’iniziativa importante perché sostenere e rafforzare una donna in difficoltà significa aiutare lei e tutta la sua famiglia a uscire dalla povertà.

“Mi sento quasi “fortunata” ad aver incontrato sul mio cammino un’associazione come OAfrica, abbastanza piccola da poter essere conosciuta a fondo ma estremamente efficace. Averla potuta sostenere, in tutti questi anni, mi ha permesso di essere testimone dei frutti del lavoro dedicatovi. Sono molto orgogliosa di far parte di questo progetto”, ha dichiarato Margherita Maccapani Missoni, Presidente dell’Associazione in Italia e sua ambasciatrice a livello internazionale da sedici anni.

Oggi è la festa delle donne e noi celebriamo questo giorno con un’iniziativa concreta per aiutarle: le donazioni andranno a sostenere i nostri programmi per rafforzare e rendere indipendenti le mamme più vulnerabili affinché possano mantenere da sole i loro figli.

Dall’8 al 29 marzo, partecipa a MargheritaforOAfrica, fai la differenza: clicca qui!

In Ghana, migliaia di bambini stanno crescendo in orfanotrofio, esposti al pericolo di danni irreversibili dello sviluppo e al rischio di abusi, maltrattamenti, sfruttamento e traffico di minori. Più dell’’80% di questi bambini non sono orfani, sono lì perché le famiglie più povere vedono gli orfanotrofi come l’unica possibilità per garantire la sopravvivenza dei loro figli. L’abbandono minorile è una vera emergenza umanitaria e la sua causa principale è la povertà.

Per questo, oltre a salvare i bambini dagli orfanotrofi e reinserirli in contesti familiari protetti, lavoriamo per tenere unite e rafforzare le famiglie più vulnerabili, gestite spesso da mamme sole. Puntiamo sull’emancipazione delle donne tramite programmi di advocacy, corsi di formazione professionale e l’avvio di attività generatrici di reddito.

L’obiettivo è portarle all’autonomia genitoriale perché possano tutelare i loro figli e all’indipendenza economica perché possano mantenerli, garantendo loro l’accesso ad un’alimentazione equilibrata, alla sanità e all’istruzione.